Ecco come funzionano i bivacchi di montagna

Cosa si trova in un bivacco?

Ovviamente dobbiamo premettere che un bivacco non è un hotel.

Un bivacco è una struttura semplice, solitamente si trovano solo alcuni posti letto e un tavolo, alcuni hanno anche una stufa a legna e i più moderni addirittura la corrente grazie ad alcuni pannelli solari.

Il bivacco è gestito e curato da chiunque lo utilizza, perciò è corretto lasciare il bivacco come lo abbiamo trovato o anche meglio.

Dormire sotto le stelle è un piacere ma potrebbe non essere così divertente ripulire ciò che ha lasciato qualcun altro. Lasciando il bivacco pulito, in ordine ed eventualmente rifornito di legna è un gesto che contribuisce a rendere piacevole l’esperienza di chi lo utilizzerà dopo di noi.

La montagna è anche altruismo.

Cosa devo portare?

Dal momento che in un bivacco si trova un posto letto e poco altro è necessario portare tutto ciò che ci serve per dormire e per mangiare in aggiunta agli indispensabili accessori che è sempre bene avere nello zaino.

Alcuni “indispensabili“ lo sono letteralmente, altri sono un po' più soggettivi, in un prossimo post ti parlerò di ciò che nel mio zaino non può mancare. Ovviamente la cartina ne fa parte!

Per dormire

• Un materassino: In alcuni bivacchi lo trovi, ma io ti consiglio di portarne comunque uno per non dormire direttamente sui materassi del bivacco. Ad esempio i materassini in schiuma che si arrotolano o che si piegano, pesano circa 200g.
• Un cuscino: non è indispensabile ma si dorme molto meglio.
• Sacco a pelo

Per mangiare

• Un fornellino a gas: ricorda di portare anche le bombole
• Una gavetta: che include una pentolino, un piatto, un bicchiere/tazza e delle posate.
• Cibo: ti consiglio sicuramente i sacchetti di risotto o minestre pronti, occupano poco spazio ed è pronto in poco tempo. Qualche bustina di the per scaldarti un po'. Pane e salame solo per i veri intenditori.
• Acqua: se sei sicuro che troverai una fontanella nei paraggi del rifugio ti basteranno una o due borracce, altrimenti te ne servirà di più, ricordati che non è solo per bere, ti servirà anche per cucinare.

Bisogna prenotare il pernottamento in bivacco?

Dipende.
In alcuni bivacchi purtroppo non è possibile prenotare perciò devi raggiungerlo e sperare di trovare un posto letto anche per te.

Molti invece sono i bivacchi che hanno un sito web o una pagina Instagram o Facebook con un calendario per le prenotazioni.

Prima di programmare il pernottamento in un bivacco è bene verificare se è uno di quelli che prevede la prenotazione.

In questo modo eviteremo di creare disagio a chi ha prenotato e saremo sicuri di non rimanere senza il nostro posto letto.

Pernottare in un bivacco è gratuito?

Di base si, ma c'è un ma.

Chi gestisce un bivacco solitamente lo mantiene di tasca propria, perciò a volte potrebbe esserci una cassettina delle offerte per lasciare un contribuito.

Contribuire alle spese del gestore è un gesto carino per ringraziare e supportare.

Regole e buone maniere

Come funzionano i bivacchi

Ci sono una serie di regole che è sempre buona cosa tenere a mente.
Di base, la principale è quella di lasciare il bivacco meglio di come lo hai trovato ma ce ne sono altre.

• La lista delle regole: appena arrivi verifica se c'è una lista di regole specifiche per quel bivacco e rispettale.
• Il bivacco non è tuo: anche se arrivi primo con occupare tutto lo spazio ma rendi accogliente il bivacco per chi lo ospiterà insieme a te.
• Porta qualcosa da lasciare al bivacco: probabilmente non troverai questa regola scritta da nessuna parte ma è un gesto apprezzato lasciare al bivacco qualcosa per chi verrà dopo di te, ad esempio delle bustine di the o dei sacchetti di risotto pronto.
• Quando scappa scappa: in bivacco non c'è il bagno perciò allontanati e non lasciare immondizia in giro.
• Libro del bivacco: lasciando un pensiero o fai solamente saper che sei passato da li.
• Non lasciare immondizia: porta via la spazzatura ed eventuali cibi scaduti presenti al rifugio

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